I profumi e i sapori di una calda e affascinante Provenza fanno da cornice a "Un'ottima annata" di Peter Mayle. La storia di Max Skinner, giovane brillante abituato alla frenetica vita della City londinese, che di colpo si ritrova a improvvisarsi produttore di vino tra le colline del Luberon. Da questo libro è stato tratto, nel 2006, l'omonimo film di Ridley Scott con Russel Crowe; se non avete avuto occasione di vederlo, allora vi consiglierei di dedicare un pò del vostro tempo alla lettura di questo romanzo. Secondo me, per certi aspetti, è più il luogo dove si svolgono i fatti che non la storia a trasmettere le vere emozioni, ma nel complesso è un libro che si lascia leggere.
Alla fine magari non vi ricorderete di Max, ma di certo vi verrà voglia di fare un giro in Provenza.
Buona lettura
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1 commento:
Ho appena finito di leggere questo romanzo... e concordo nel dire che la vera protagonista è la campagna provenzale... tutto il resto è quasi accessorio. Non mi è dispiaciuto come romanzo, anche se devo ammettere che forse l'autore avrebbe potuto giocarsi meglio la parte finale della vicenda, sfruttarla meglio per dare qualcosina in più al romanzo. Resta comunque un libro carino e non troppo impegnativo.
Spero non vi dispiaccia se vi ho linkato nel mio blog (http://lalettricerampante.blogspot.com)!
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