sabato 13 giugno 2009

COME DIO COMANDA – Niccolò Ammaniti

Dopo il grande successo di Io non ho Paura, Ammaniti torna a parlare del rapporto tra padre e figlio. Al centro del romanzo Come Dio Comanda è infatti il complicato e tragico rapporto tra Cristiano, che potrebbe essere un adolescente come tanti e Rino, padre alcolista ed emarginato, che ama suo figlio, al quale si sente fortemente legato e che cerca di proteggere in tutti i modi. Nella loro crudezza i romanzi di Ammaniti ritraggono sempre in maniera grottesca e spesso umoristica la realtà del nostro paese e Come Dio comanda non fa eccezione. Le vicende dei protagonisti si svolgono in un paesaggio di desolanti periferie dove si susseguono centri commerciali, capannoni, baracche, periferie molto simili a quelle delle grandi città in cui gli unici valori presenti sono quelli del consumo e dell'edonismo.
Peccato che questo tipo di vita non sia per tutti e che lasci indietro molte persone. Ed è proprio su questi che si concentra Ammaniti. I suoi protagonisti sono figure ai margini, personaggi “estremi”, violenti, instabili, i cui sentimenti di amore sono offuscati dall'ignoranza e dall'emarginazione. Ammaniti non cerca di giustificarli, non cerca di renderceli simpatici a tutti i costi, anzi la crudeltà delle loro azioni li rende spesso fastidiosi e lascia l'impressione al lettore che non ci sia assolutamente nessuna speranza. Ma sta proprio in questo la forza dell'autore, nella sua capacità di raccontare in maniera grottesca ma realistica la nostra società e le brutture a cui può portare.
La capacità narrativa di Ammaniti continua ad incantare oltre che i lettori il cinema, anche da questo romanzo, infatti, Gabriele Salvatores ha deciso di trarre un film.

Ulteriori informazioni su Niccolò Ammaniti
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sabato 6 giugno 2009

ALTA FEDELTA' – Nick Hornby

Al centro del primo spassosissimo romanzo di Hornby è la musica, descritta attraverso le canzoni rock e pop che hanno segnato una generazione e interpretata in maniera esilarante. Il protagonista di Alta fedeltà è il trentacinquenne Rob, un ragazzo inglese che a Londra gestisce, insieme ad un paio di amici, un negozio di dischi come non ne esistono più, solo vinili e musica amata dal proprietario.
L'amore di Bob per la musica lo porta a ricondurre ogni attimo ad un qualche motivo musicale, a giudicare le persone in base ai loro gusti musicali. Rob Fleming è un personaggio in cui è facile immedesimarsi, i momenti chiave della sua vita sono quelli della vita di ognuno: il primo amore, il primo bacio, la sofferenza per la fine di un rapporto. Come molti trentenni, di fronte all'abbandono della donna amata e alla comparsa della morte nella propria vita si trova ad affrontare il mai avvenuto passaggio dall'infanzia alla vita adulta e a decidere che direzione imprimere alla sua vita. Dopo una serie di peripezie amorose e di situazioni paradossali riuscirà infine a trovare la propria strada e a prendere coscienza di sè.
Hornby in maniera brillante, commovente e amara mette in scena i sogni, gli amori e le disillusioni di un'intera generazione di trentenni a cui certamente non mancano entusiasmo e voglia di vivere.

Ulteriori informazioni su Nick Hornby

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