Quante volte gli uomini hanno pensato di riscattare un'infanzia sofferta ed esperienze difficili attraverso l'accumulo di beni e di potere? Non sempre però, pur raggiungendo i risultati desiderati, le vecchie ferite si chiudono. Anzi, spesso, se ne aprono di nuove.
Questo è quello che capita a Gregory Reeves, protagonista del romanzo dell'Allende, che dopo anni passati ad accumulare beni per riscattare la propria infanzia, unico bianco in un quartiere latino, la presenza ingombrante del padre, predicatore di un culto di sua invenzione, e una terribile esperienza in Vietman, si ritroverà comunque a fare i conti con i mostri del passato.
Conti che salderà solo attraverso un duro processo catartico che lo porterà a dare il giusto valore a ciò che lo circonda.
All'interno del Piano infinito si muovono varietà di personaggi colorati, caratteristici e forti che accompagnano la vita di Reeves che, grazie all'abilità descrittiva dell'autrice, segnano l'immaginario del lettore esattamente come il carrozzone presente nelle prime pagine del romanzo.
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